
Tintilia alla riscossa: Lagena di Angelo d’Uva
Raro gioiello molisano
E’ la prima volta che mi trovo vis à vis con una bottiglia di Tintilia. Confesso che questo vitigno non ha mai suscitato in me particolare curiosità, sicuramente perché è un vitigno che per lungo tempo è stato messo in ombra.
L’importante azienda di Angelo d’Uva rappresenta senza alcun dubbio una delle massime espressioni qualitative di una regione (il Molise) dal potenziale ancora largamente inespresso.
Ma veniamo al mio primo appuntamento con il Tintilia del Molise… Il Lagena si presenta di un bellissimo color rubino luminoso e brillante; all’olfatto è seducente, si mostra in tutte le sue sfumature fruttate e floreali, infatti il frutto di bosco e la prugna non vanno a coprire quello che è un delicato sentore di violetta di campo. La corrispondenza tra naso e bocca è esemplare, e la chiusura della beva è leggermente speziata e balsamica.
Grande rivelazione e bella scoperta questo autoctono in purezza. Non ci si ferma di certo al primo appuntamento…
Scheda del vino: “Lagena” Tintilia del Molise
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