Blanc De Morgex et De La Salle

Sulle viti più alte d’Europa: Blanc de Morgex et de La Salle 2013

Il vino che profuma di neve

In occasione del primo “Rosso di Sera” di Carpe Vinum presso il locale “Faccio cose vedo gente” di Milano, si decide di inaugurare la serata con un aperitivo “eroico”, con uno dei vini bianchi più curiosi del nostro Stivale: il Blanc de Morgex et de La Salle.

Si tratta di un ricercato gioiello di montagna, ottenuto con uve Prié Blanc in purezza allevate a più di mille metri di quota: una vera viticoltura eroica della Valle d’Aosta! Le vigne sono situate nei comuni di Morgex e La Salle, sulla sinistra della Dora Baltea. E’ un vino biologico, i trattamenti sono ridotti al minimo proprio per ottenere uve pulite e naturali.

Il Prié Blanc è un vitigno a piè franco, dunque privo di portainnesto americano. Allevato tra i 900 e i 1200 lo ha reso immune dall’attacco della fillossera dell’ Ottocento.

Il Blanc de Morgex ha un colore molto scarico con lievi riflessi verdolini, possiamo dire che è pressoché trasparente. All’olfatto profuma di neve, di ghiaccio, la freschezza e l’acidità sono tutte racchiuse nel calice. In bocca la fragranza è artica e la spiccata acidità aiuta a pulire il palato dal cibo. Un mix di frutta esotica acerba e cenni di erbe di campo aromatiche. Chiude amaro con un piacevole retrogusto mandorlato che conferisce personalità alla beva.

Scheda del vino: Blanc de Morgex et de La Salle 2013


CONDIVIDI SU:

Articoli correlati

  • Alla scoperta dei vitigni: il FuminIl Fumin è un vitigno autoctono a bacca rossa della Valle d'Aosta. Le prime testimonianze risalgono alla prima metà del 1800, e già Lorenzo Gatti ne parlava abbondantemente nel "Saggio sulle viti e sui vini della Valle d'Aosta". Il nome Fumin deriva dal profumo che spesso si ritrova nel vino che si ricava…
  • Montecucco: giovane Doc di grandi viniLa Doc Montecucco , vissuta per anni all'ombra delle altre ben più conosciute denominazioni della zona (da una parte il Brunello di Montalcino, dall'altra il Morellino di Scansano), ha finalmente trovato il giusto strumento di valorizzazione e di tutela che, anche grazie al miglioramento delle tecniche produttive, ha già portato…
  • La pulizia del vino valdostano: "Cornalin" Château FeuilletMetti una domenica in montagna, alle pendici del Monte Bianco, un giro veloce tra Morgex e La Salle, e la fame e la sete che si fanno prepotentemente sentire. Si decide di assecondare queste voglie improvvise e in pochi minuti ci si ritrova comodamente seduti al tavolo di un ristorante.…