
Nobile di Montepulciano “Asinone”: estrema piacevolezza.
Portabandiera dell'azienda Poliziano.
Alla domanda “Com’è l’Asinone di Poliziano?” non ci si può limitare a rispondere “buono”, perché non è semplicemente buono, ma fine, elegante, vellutato, fiero e ricco. E’ davvero un prodotto magico!
Siamo a Montepulciano, in provincia di Siena e qui Dino Carletti iniziò nel 1961 acquistando i primi ettari di terreno; prosegue l’attività il figlio Federico (agronomo), il quale nel corso degli ultimi decenni ha creato un’azienda all’avanguardia che è stata in grado di divulgare il Verbo di Montepulciano in giro per il globo, comprendendo i nuovi gusti dei mercati, ma rimanendo fedele al suo stile e alle sue preziose tradizioni.
Il vitigno impiegato per produrre l’Asinone è il Sangiovese, il quale proprio entro i confini di Montepulciano prende il nome di Prugnolo Gentile. Nelle annate migliori rimane in purezza, altrimenti si ricorre all’utilizzo del Colorino e del Merlot. Il vigneto è collocato a circa 400 metri sul livello del mare e l’esposizione è a Sud/Ovest.
I profumi sono ampi e sfaccettati: dalla ciliegia all’agrume, passando per lievi toni floreali e un trionfo di spezia. Il tannino è ancora intenso, ricco e marcato, sostenendo il sorso, mai invadente e mai noioso. La beva è piena, pulita, vellutata e particolarmente piacevole. Chiude con una buona complessità e con una persistenza accattivante.
Scheda del vino: Poliziano. Asinone 2007. Nobile di Montepulciano
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