Flaccianello Della Pieve 2008

Il gioiello della Conca d’Oro: Flaccianello della Pieve 2008

L'essenza del Sangiovese

In occasione del pranzo di Natale decido di aprire una bottiglia che assaggiai per la prima volta diversi anni prima. Ricordo ancora quel Flaccianello della Pieve 2005 che descrissi all’esame olfattivo come una spremuta di stabilo boss (l’evidenziatore), avete capito bene! Avendo poca proprietà di linguaggio enologico, scambiai il sentore fortemente balsamico con il “profumo” dell’articolo di cancelleria diffuso tra gli studenti. Non chiedetemi perché!

Veniamo all’annata 2008 appena degustata: i profumi sono inebrianti, profondi, precisi e particolarmente ricchi. Questo meraviglioso esempio di Sangiovese in barrique è il frutto di una meticolosa selezione delle uve allevate nella cosiddetta “Conca d’oro”, a Panzano, nel cuore del Chianti Classico. Qui la famiglia Manetti (titolare dell’azienda), si misura con il vitigno Sangiovese al fine di coglierne le più diverse espressioni, non solo quella atta a diventare Chianti.

Un sorso strepitoso, carico di frutta rossa matura sotto spirito con qualche sfumatura di cuoio e di stallatico tipiche del vitigno. L’alta gradazione alcolica amplifica notevolmente le sensazioni. L’augurio è quello di non aspettare il prossimo Natale per gustare un’altra bottiglia di Flaccianello.

Scheda del vino: Flaccianello della Pieve 2008


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