
I profumi bordolesi dei Colli Trevigiani: Capo di Stato 1997
Fiore all'occhiello della Loredan Gasparini
Ricordo di aver bevuto più di una volta questo grande vino del Conte Loredan Gasparini, ma mai avrei pensato di scovare nella cantina di un appassionato un’annata così vecchia e di trovarla così seducente e perfetta.
Il Capo di Stato è conosciuto anche come il vino della celebre gaffe di Charles de Gaulle, il quale, durante una visita ufficiale ringraziò per avergli servito un buon calice di Bordeaux; solo poi gli viene comunicato che si tratta di un taglio bordolese dell’Azienda veneta Loredan Gasparini. In effetti la sensazione che si ha bevendo questo vino è quella di assaggiare un pezzettino di Francia.
Il perfetto mix di uve internazionali Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Malbec va a costruire un vino dai profumi intensi, decisi, pieni e variegati. La vaniglia è al fianco del sottobosco e della frutta rossa matura, tutto si mescola con criterio, per arrivare ad una beva particolarmente appagante, sia per l’intensità del gusto, sia per la notevole morbidezza e l’infinito e suadente finale.
L’annata ’97 sprigiona i profumi terziari dovuti all’invecchiamento e la grinta gustativa non viene meno… Nemmeno a bottiglia finita!
Scheda del vino: Capo di Stato 1997
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