
Divino Andino di F. Antonelli
...ovvero la storia del viaggio di un assaggiatore di vino
Fuori fa freddo e io ho voglia di coccolarmi un po’: una cena in compagnia di cari amici, il mio maglione preferito, il fuoco del caminetto, un calice di rosso… o un libro magari!
Mi sono fatta un regalo e durante le Feste so cosa leggere: “Divino Andino” ovvero la storia di un assaggiatore di vino in viaggio per la “Cordillera”.
Mi ha convinto la descrizione che ho trovato direttamente sul sito dell’autore:
<<Divino Andino è il racconto di uno straordinario viaggio zaino in spalla di un assaggiatore di vino in cerca di un nuovo inizio in terra sudamericana.
Un lungo percorso che unisce turismo ed enoturismo, in un continuo alternarsi di persone, avventure e assaggi, in un nuovo modo di vivere con curiosità ed entusiasmo il “senso del viaggio”.
Dal volo sulle linee di Nasca a Machu Picchu, passando per la valle di Ica, nel deserto costiero peruviano dove si produce il Pisco, distillato nobile del Sud America.
Dalla Isla del Sol del Lago Titicaca al Salar de Uyuni, l’immenso deserto di sale dell’altopiano boliviano, con deviazione alla regione di Tarija, così affascinante ma ancora sconosciuta al mondo del vino internazionale.
E Poi la Ruta Numero 40 che da Salta arriva in Patagonia e corre parallela alla Cordigliera argentina, alla ricerca delle migliori “Bodegas”, e per finire l’arrivo a Santiago del Cile e la poetica Valparaìso di Pablo Neruda>>.
La mappa del viaggio che mi aspetta tra le pagine del libro, disegnata dall’autore, mi ha già entusiasmata. Non vedo l’ora di avere un po’ di tempo da dedicare a me e alla mia grande passione: il Vino, anche se questa volta di vino ne leggerò senza assaggiarne… almeno una volta!
Buona lettura!
Cliccate qui per andare sul sito del libro.
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