
Cantina Vino Libero
Ad Albenga la prima cantina Eataly in Europa
Passeggiando nel suggestivo centro storico di Albenga, la nostra attenzione
viene catturata da un insegna che ci incuriosisce: Vino Libero.
Entriamo nel locale per saperne di più e veniamo subito accolti dalla signora
Giovanna che ci mette a nostro agio facendoci accomodare.
L’arredamento testimonia una particolare cura nello stile e ricercatezza nei
dettagli salvaguardando il carattere rustico degli interni. La presenza del logo di Eataly sulle tovagliette ci incuriosisce particolarmente.
Eh già: Vino Libero! È proprio il brand commercializzato negli store di Oscar Farinetti.
Nel frattempo Giovanna con un sorriso è pronta a raccogliere le nostre ordinazioni alle quali facciamo precedere tutte le nostre domande.
Giovanna con entusiasmo ci racconta la sua storia.
Da sempre imprenditrice nel campo dell’arredamento con un negozio in via dei
Mille ad Albenga, dopo quarant’anni lascia il timone al figlio arredatore per
dedicarsi completamente alle sue personali passioni per la buona cucina
casalinga e i prodotti più genuini del nostro Paese.
Passioni queste ereditate da una lunga tradizione familiare nel campo
alimentare: pasticceria, panetteria e gastronomia. L’incontro con il mondo di
Eataly è casuale; l’idea nasce quando la signora Giovanna parla del proprio
progetto di aprire un’enoteca ad un suo vecchio amico musicista, in contatto a
sua volta con Oscar Farinetti. Il connubio è perfetto: passione per
l’eccellenza ed eccellenza si incontrano nella prima cantina Vino Libero in Europa seguendo l’esempio di quella di New York.
La signora Giovanna ci sorprende con un aperitivo che si rivela subito
all’altezza delle aspettative: stuzzichini semplici ma gustosissimi accompagnati da un calice di Già bianco (ne compriamo subito una bottiglia da portare a Elena). Tra un tortino di bietole fatto in casa e un’insalata russa, spicca il
sapore genuino della bresaola di allevamento de “La Granda”, presidio Slow Food, ove il bestiame è allevato secondo i più rigidi standard biologici ed ecosostenibili.
Giovanna ci parla di Vino Libero: iniziativa a cui aderiscono 12 cantine e una
distilleria distribuite in 8 regioni italiane che prevede la produzione di vino
libero da concimi di sintesi, da erbicidi e da almeno il 40% di solfiti in meno
rispetto al limite massimo previsto dalla legge.
Mascotte di questo ambizioso progetto è la coccinella; insetto che testimonia
la salubrità del territorio in cui vengono allevate le vigne di Vino Libero.
Gianna Nannini, proprietaria di una di queste cantine, partecipa a questo progetto con il suo “InNno” vino rosso ottenuto da uva Sangiovese in purezza.
Il tempo passa piacevolmente ma si è fatto davvero tardi!
Ringraziamo la signora Giovanna per la simpatia, l’accoglienza e il tempo dedicatoci.
Arrivederci a Cantina Vino Libero.
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